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Voleva del bene a tutti

“senza distinzione di sesso peso o religione”

un ragazzo coraggioso

di Astolfo17

C’era una volta un ragazzo molto bravo. Talmente bravo che ogni cosa che faceva la realizzava con puntualità e tranquillità. Tante persone erano a favore di alcune cose che faceva, mentre in altre prevaleva la gelosia ed erano infastidite dalla sua presenza. Lui era un bravo ragazzo, non era abbastanza socievole con le persone. Aveva poco a che fare con gli amici per timore nella relazione. Quindi in poche parole era ed è un “introverso”. Però grazie alla sua educazione e maturità, riusciva ad entrare nel cuore delle persone.  Un ragazzo coraggioso, senza paura di ammettere le sue colpe. Quando sbagliava, chiedeva scusa. Ha avuto tanti problemi con le persone (per gelosia). La maggior parte delle sue idee non combaciavano con quelle degli altri. Ogni cosa che lui esprimeva veniva giudicata. Quindi alla fine ha imparato una delle cose importanti nella vita:
“Di non esprimere le cose agli idioti, ma alle persone di buona volontà. (Scusate per la parola inappropriata)

Nella maggior parte della sua quotidianità se ne stava sempre da solo. Beh, non proprio sempre. Ogni giorno, dopo scuola, (se era libero) andava al campetto a giocare a calcio per svagarsi. L’unica cosa importante per lui era ed è stare in tranquillità o fare le cose in cui si poteva rilassare. Pur non avendo tanti amici voleva del bene a tutti: bassi, alti, senza distinzione di razza , peso o religione.
Per lui ogni cosa che la vita gli metteva davanti era amabile. Aveva molto rispetto per ogni cosa che vedeva con i suoi occhi e che incontrava. Anche se rispettava gli oggetti delle persone, le sue cose non erano abbastanza rispettate. Perciò lui ha  imparato anche un’altra cosa:
“Di non essere sempre ingenuamente gentile verso le persone che incontrava”
Ma essendo timido e introverso, era molto impacciato di fronte alle ragazze che gli interessavano. Per lui iniziare una conversazione era proprio difficile, scriveva dei testi per dire cosa sentiva alle ragazze che gli interessavano. Per avere una conversazione . Per incoraggiarsi suggeriva a se stesso:
“Se io riesco a parlare senza problemi con un amico, allora posso fare la stessa cosa con lei. Ma la differenza è che con un amico ci parlo senza ansia perché lo conosco. Mentre con una ragazza ogni volta che la vedo, la sua presenza mi incanta il cuore e avendo paura di un rifiuto, mi presento con ansia”
Da qui si capisce quanto col mio ragionamento voglio concludere: “Amore” e “Emozione” possono cambiare una persona completamente in qualsiasi momento. Il tempo continua ad andare avanti ,ma questo ragazzo continua a imparare delle cose importanti nella vita?

Perché nella vita si impara sempre .

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