Successo delle “Anziane per il clima” in Svizzera
2500 donne svizzere fra i 64 e i 91 anni, hanno ottenuto dopo anni di ricorsi e di appelli, una clamorosa vittoria davanti alla Corte Europea dei diritti dell’Uomo.
Il contendere riguardava il cambiamento climatico e le donne anziane hanno accusato lo Stato svizzero di essere inadempiente sia nell’affrontare la crisi climatica in particolare per ridurre le emissioni, sia nel rispettare gli Accordi di Parigi.
L’associazione “Anziane per il clima” si batte da diversi anni per la tutela del diritto alla vita e alla salute, compromessi dalle ondate di calore e dagli eventi meteo estremi che avrebbero colpito in particolare la popolazione femminile anziana.
La Corte europea ha emesso una decisione che non è impugnabile ed è invece vincolante per la Svizzera. Le appartenenti all’Associazione femminile hanno parlato di uno storico successo che risulta particolarmente importante soprattutto per le giovani generazioni e potrebbe anche influenzare le politiche di altri Stati.
Quanto alle anziane signore si sono dette molto soddisfatte della pronuncia della Corte europea ricordando il fatto che per loro in certi momenti era difficile uscire di casa dato il peggioramento climatico che metteva in particolare difficoltà chi soffre di asma o di altri disturbi respiratori in particolare.
Da oggi dunque dovremo considerare la Svizzera non più solo il paese degli orologi, del cioccolato, delle banche e dei paesaggi alpini da cartolina, ma anche un paese nel quale le donne anziane sono battagliere e si impegnano per loro stesse e per le giovani generazioni sul fronte del miglioramento climatico. Una di loro, mostrando arguzia e umorismo ha affermato “Del resto noi donne anziane siamo delle vere esperte di vampate di calore”.
