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In festa. EroStraniero Progetto e Giornale

Per vivere insieme quanto costruito nell’anno di apprendimento

di Paola Neri, raccordo tra Progetto e Giornale

Quest’anno, in accordo con il comitato e i volontari del progetto, la festa è stata organizzata il 1° giugno.

La festa è sempre l’occasione per celebrare gli sforzi e i traguardi raggiunti dai nostri corsisti e volontari.

Abbiamo festeggiato presso il Circolo Bruno Losi di Carpi.

Erano presenti i rappresentanti delle istituzioni locali: per il Comune di Carpi, l’assessora alle politiche sociali Tamara Calzolari; Roberta Della Sala del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi; per la diocesi di Carpi, Don Riccardo Paltrinieri, Vicario alla carità e alla fragilità.

E’ intervenuto il direttore di Erostraniero-il giornale, Raffaele Facci, focalizzando l’attenzione sull’importanza della comunicazione: il passaggio da comunicazione personale a comunicazione sociale; questo approccio sta alla base del giornale nella didattica.

I docenti hanno consegnato gli attestati di frequenza e alcuni corsisti hanno parlato di questa esperienza, ringraziando i loro insegnanti. Il legame che si crea tra insegnanti e corsisti è molto speciale: complicità, gratitudine e affetto!

Sono stati proposti dei giochi di gruppo.

Abbiamo potuto ammirare l’esposizione dei materiali che ritraggono quest’anno: le fotografie della partita di calcio, della visita alla biblioteca Falco Magico e del corso di bicicletta; i lavori svolti da corsiste e corsisti del cucito; le immagini del laboratorio” Conversando insieme”; i cartelloni realizzati da alcuni corsi con i pensieri dei corsisti sul tema del lavoro: desideri e prospettive; momenti di condivisione come mangiare insieme un piatto indiano.

Gustando un ottimo tè marocchino offerto dalle amiche della Consulta per l’integrazione, ci siamo dati appuntamento al prossimo anno scolastico.

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