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La Pietà di Gaza

World Press Photo Contest 2024  – Una donna palestinese abbraccia il corpo di sua nipote

World Press Photo Contest 2024
Una donna palestinese abbraccia il corpo di sua nipote
Mohammed Salem, Palestina, Reuters

Il 25 aprile 1945 rappresenta una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica. Significò, infatti, per il nostro Paese, l’affermazione della democrazia e della libertà. La fine della guerra e la riconquistata indipendenza. Proprio per questo abbiamo pensato di condividere una immagine potente che ha vinto il World Press Photo

Il fotografo descrive questa foto, scattata pochi giorni dopo il parto di sua moglie, come un “momento potente e triste che riassume il senso più ampio di ciò che stava accadendo nella Striscia di Gaza”.

Il fotografo descrive questa foto, scattata pochi giorni dopo il parto di sua moglie, come un “momento potente e triste che riassume il senso più ampio di ciò che stava accadendo nella Striscia di Gaza”.

“Una donna palestinese abbraccia il corpo del nipote” ma la fotografia del palestinese Mohammed Salem è stata soprannominata La Pietà di Gaza. Ritrae Inas Abu Maamar: una donna di 36 anni che culla il corpo della nipote Saly di cinque anni che è stata uccisa, insieme alla madre e alla sorella, quando un missile israeliano ha colpito la loro casa a Khan Younis.

La giuria ha commentato come l’immagine sia stata composta con cura e rispetto, offrendo allo stesso tempo uno sguardo metaforico e letterale su una perdita inimmaginabile. La giuria ha inoltre notato che questo fotografo è stato premiato per lo stesso argomento più di dieci anni fa.

Le immagini e le parole hanno una storia e un significato ben preciso. Carlo Levi per descrivere le parole dice che, le parole sono pietre, alcune sono nate per ferire. E Martin Luter king disse che in questa generazione ci pentiremo non solo per le parole e per le azioni delle persone cattive, ma per lo spaventoso silenzio di quelle buone, perché può darsi che non siamo responsabili per la situazione in cui ci troviamo, ma lo diventeremo se non faremo nulla per cambiarla.

Che questa immagine ci faccia riflettere su tutto quello che sta accadendo nel Mondo e che in noi possa vivere un’utopia che ha il potere di salvarci.

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