Proseguono i lavori di ripristino dei bene architettonici della Diocesi di Carpi
A giugno riapre S. Nicolò
Nella Diocesi di Carpi molte Chiese e pertinenze della Curia sono state ripristinate dopo i danni del terremoto del 2012. Tuttavia sono ancora molti i cantieri ancora aperti per il cui termine si prevedono tempi diversi. Per altre situazioni si è ancora nella fase della progettazione e delle autorizzazioni.
A giugno è prevista la consegna definitiva della chiesa di S. Nicolò che ha comportato numerosi rinvii e lavori per quasi 1 milione e 400.000 euro.
Le riaperture più vicine riguardano villa Resti-Ferrari di Rolo prevista per il prossimo 15 giugno e quella della chiesa di Tramuschio prevista per il 21 luglio.
Vi sono poi due cantieri aperti riguardanti le chiese delle frazioni di Fossa e di S. Martino Spino nel comune di Mirandola, che dovrebbero terminare i lavori entro l’anno.
Per altre chiese invece è in via di completamento la fase istruttoria: è il caso della chiesa nuova di Fossoli. Sono stati consegnanti in Regione i progetti esecutivi delle chiese di Gavello e Quarantoli i cui cantieri dovrebbero partire entro il corrente anno.
Così come dovrebbero avviarsi entro l’anno i cantieri relativi alla Pieve di Quarantoli, del Seminario di Carpi, di S. Martino Carano, di S. Martino Secchia, della chiesa del S.S. di Mirandola, del campanile della chiesa di Rovereto s/S, della sala polivalente di S. Giovanni di Concordia e della scuola materna Caduti in guerra di Gargallo.
E’ invece nella fase definitiva il progetto di intervento della chiesa di S. Francesco di Carpi. Vi sono ancora ulteriori progettazioni a differenti stadi relative alla chiesa di S. Michele Arcangelo di Novi e di S. Caterina di Rovereto; della chiesa di Possidonio, di S. Giulia di Migliarina, di S. Carlo Apostolo di Concordia.
Nella stessa situazione si trovano le chiese di tre frazioni di Mirandola: Cividale, S. Giacomo Roncole e Mortizzuolo.
Si sta riprendendo altresì la progettazione dell’oratorio della Madonnina di Mirandola.
Quanto ai tempi si stima che nella primavera del 2025 si possano avviare i cantieri relativi a S. Francesco e a S. Giulia di Migliarina, di S. Caterina di Concordia, di S. Giacomo Roncole e dell’Oratorio della Madonnina.