“Tradizioni artigianali” del Vallauri. Ragazzi e anziani allegri e rilassati
L’intergenerazionale all’Isa Bertolini di Carpi

Mercoledì 28 Febbraio 2024, sotto una pioggia battente, un manipolo di allievi del secondo anno dell’indirizzo moda dell’istituto IPSIA Vallauri, capitanati dalla professoressa Antonella Spagnolo si è recato al Centro Diurno per anziani “Isa Bertolini”.
La visita rientra nel progetto “Tradizioni Artigianali”, nato con l’intenzione di far conoscere ai giovani allievi la ricchezza delle arti del passato, come il lavoro a maglia e l’uncinetto.
Come ci spiega la professoressa Spagnolo, la collaborazione tra la scuola e il Centro Diurno dura da diversi anni e ha molteplici risvolti professionali e sociali.
Sappiamo che i ragazzi, ma anche la maggioranza delle persone, hanno l’abitudine di comprare quasi esclusivamente capi industriali fatti in serie. Con questa iniziativa si vuole mostrare ai futuri creatori di moda, la ricchezza e l’importanza del lavoro fatto a mano, della cura dei dettagli, dell’attenzione ai particolari e della buona manualità, che solo un lavoro artigianale può garantire. Nella speranza che nel loro futuro professionale facciano scelte di qualità e non solo di quantità.
Un’altra importante caratteristica della proposta è creare un’occasione per far incontrare le due generazioni, che abitualmente vivono vite parallele, in cui raramente il sapere dato dall’esperienza viene trasmesso ai più giovani.
Gli allievi che hanno partecipato al progetto dopo l’orario scolastico, sono molto motivati ad apprendere queste conoscenze come arricchimento personale anche se non hanno ancora le idee chiare su come queste abilità potranno influire sulla loro futura professionalità.
Nell’immediato questa collaborazione ha già dato i suoi frutti, infatti alcuni manufatti nati dai pomeriggi di lavoro dell’anno scorso sono stati venduti durante la manifestazione organizzata da “VivaVittoria,” svoltasi in piazza Grande a Modena il 2 Aprile 2023, per finanziare la “Casa delle donne” contro la violenza.
Ripenso all’atmosfera rilassante e all’allegro chiacchiericcio che si è formato attorno al tavolo di lavoro. Mentre le abili dita datate dal tempo si muovevano sicure per mostrare agli allievi come si forma un punto catenelle e un punto alto, io non potevo che ringraziare la professoressa Spagnolo e tutte le altre insegnanti che ogni giorno si spendono per far vivere ai loro e nostri ragazzi, esperienze così belle e arricchenti.